di Massimo Bertani La 95 emerge dal buio e dalla pioggia proprio come cinquant’anni fa: su questo autobus ci sono salito da bambino e non sono ancora sceso. La prima volta l’autobus l’ho aspettato insieme a Fulvio e a Piero Daglio davanti ad un muro di nebbia. Salivamo alla fermata Faccincani. Alla fermata Zodiaco saliva […]
Archivio Categoria: Rien ne va plus
di Massimo Bertani La scarsità è il fondamento della economia. «Non c’è economia nel paradiso terrestre»[1] luogo dell’assenza di scarsità. Paul Krugman[2] la scarsità la spiega così: «Non si può avere tutto ciò che si desidera». Non vi sembri poco; la frase chiarisce che vi è scarsità solo in relazione ad un soggetto che vorrebbe, parafrasando Krugman, […]
di Massimo Bertani Il design è il ricettacolo dei contrari [1]. In esso contrarie visioni del mondo, opposti istinti, antitetiche parole d’ordine e frasi fatte e contraddittorie immaginazioni permangono senza peraltro giungere mai a mediazione. La ricerca stessa dell’equilibrio dei contrari si oppone ad una ammissibile esigenza di disequilibrio. Il non giungere a soluzione delle […]
di Massimo Bertani Venerdì 4 settembre ore 18.00. Inaugurazione di una mostra di pittura. L’artista protagonista della mostra mi avvicina e mi porge un foglio. È una pagina di Excel: nella prima colonna il numero progressivo, nella seconda il titolo dell’opera e nella terza il prezzo. L’artista sa che mi occupo di economia, in sostanza che mi […]
di Massimo Bertani 14 agosto 2015. Tarda mattinata. Vaste aree del magazzino sono in fase di allestimento con i prodotti delle nuove collezioni autunnali e in altrettanto vaste aree sono stipate rilevanti quantità di merci in saldo («Fino al 70% di sconto», c’è scritto su un cartello). Mi aggiro tra camicie, pantaloni, magliette, giacche e […]
di Massimo Bertani Ci muoviamo tra due estremi: Quadrato nero su sfondo bianco di Malevich e Forma libera di Pollock. Dialettica [1] vorrebbe che noi, passando dagli estremi giungessimo ad un livello superiore. Solo pochi, e iniziati per giunta, ci riescono. Ed è una via di sofferenza: chi arriva non è lo stesso che è partito. […]
di Massimo Bertani Il pretesto di questa Denarologia in due parti è la lettura del libro di Paolo Legrenzi Frugalità [1], scoperto casualmente e che considero una eccezione positiva nella pletorica, e monotona, produzione editoriale avente per oggetto frugalità, decrescita, sobrietà ecc. A differenza di molti adepti di Georgescu Roegen, lo psicologo cognitivo Legrenzi non si attarda […]
di Massimo Bertani Di fronte ad un diagramma circolare di flusso reale e flusso monetario è possibile rimanere assorti in pensieri, di una qualche profondità. La circolarità provoca la tendenza alla ricerca dell’origine e induce a cogliere la monotona ripetitività del circolo come quella di una insulsa infinità. È difficile intendere un movimento a prescindere da […]
di Massimo Bertani Hanno molto studiato per cambiare il mondo senza sconquassi. Sono così giunti a delineare rivoluzioni fiscali e “stati innovatori”. Il pubblico di sinistra si infoia per Piketty e per Mazzuccato.[1] Eppure dovrebbe stare attento: la leva fiscale può favorire molte cose ma certamente non può modificare il senso del mondo, e “lo […]
di Massimo Bertani Il denaro è il pontefice. Il pontefice tra il nulla e il tutto, tra il materiale e l’immateriale, (anche) tra il desiderio e la sua realizzazione. Il pontefice non chiede di essere capito. Chiede si resti nei confini della confidenza, dell’abitudine e del buon senso. Oltre il confine, ritenuta superflua, se non […]