Intervista a Massimo Siano, Responsabile Italia e Francia di ETF Securities
Quali sono stati gli eventi significativi della scorsa settimana?
L’attenzione degli investitori è rimasta concentrata sui rischi geopolitici, con gli ETC su oro e petrolio alla loro settima settimana consecutiva di afflussi grazie all’escalation del conflitto russo-ucraino. I prezzi di greggio e gas devono ancora reagire all’aumento del rischio, ma gli investitori stanno già costruendo posizioni difensive all’interno del proprio portafoglio.
Quali sono le previsioni per il rame?
ETFS Copper (COPA) vede la quinta settimana di afflussi all’aumento della velocità della crescita statunitense, per un totale di 6,9 milioni di dollari. Il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti d’America ha rivisto la crescita del secondo trimestre da 4% a 4,2% grazie agli investimenti delle imprese e all’export. Crediamo che la paura di un surplus della disponibilità di rame sia esagerata e che il metallo, ai livelli di prezzo attuali, rimanga appetibile. Ci aspettiamo che gli investitori comincino a dirigere la loro attenzione verso l’inasprimento del rapporto tra domanda e offerta e che il prezzo del rame risalga attorno ai 7.500 dollari.
Qual è la ragione del crollo del prezzo della soia della scorsa settimana?
Il prezzo della soia la scorsa settimana è crollato quasi ai minimi da 4 anni a causa delle previsioni di un raccolto record degli Stati Uniti. Circa il 70% della soia nelle principali regioni coltivate è stata valutata in buona o ottima condizione in data 24 agosto. E’ il livello più alto mai visto dal 1992 a questo punto della stagione. Tuttavia, segnali prematuri della Sindrome della Morte Improvvisa (Sudden Death Syndrome, SDS), una malattia che contamina il raccolto, è comparsa nel Midwest durante la scorsa settimana, minacciando di ridurre drasticamente la produzione. I prezzi della soia hanno perso oltre il 18% dall’inizio dell’anno e gli investitori stanno cominciando a ricostruire posizioni.