Tra rubagalline e questue di flessibilità: l’Italia

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Tra rubagalline e questue di flessibilità: l’Italia

Ora che abbiamo saputo che gli IPhone sono programmati per durare tre anni e i Mac quattro, possiamo chiederci quanto venga fatto per rendere obsoleti anche noi, e farci sentire quel costante disagio che deriva dal mancato aggiornamento, anche se non si sa bene a che cosa. Forse al non avvertire più alcuna indignazione verso gli amministratori ladri, perché il loro numero è soverchiante.

Notizia dell’altro ieri: arrestato il sindaco di Lodi, Simone Uggetti, del Pd, con l’accusa di turbativa d’asta. Non un pidiessino qualsiasi: il fedelissimo e successore del vicesegretario e portavoce del Partito Democratico Lorenzo Guerini, il quale ha immediatamente cercato di vincere un cocente imbarazzo con un’improvvida difesa d’ufficio: «Il mio successore a Lodi? Persona limpida», coma a dire che l’inchiesta altro non è che una baggianata. Bel rispetto per la magistratura, non c’è che dire. Un conto è la presunzione di innocenza, altro la sua certezza. 

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Il segretario del partito, invece, nonché Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, replica prontamente che tra le fila della sua compagine non esiste alcuna questione morale. Ne sono convinto: ma che sia perché non hanno più una morale? Il fatto che anche negli altri partiti vi siano gli stessi problemi è di conforto a qualcuno? È di conforto al premier? Proviamo per una volta ad uscire dalla logica del «Fate schifo quanto noi» per entrare in quella dell’«Esiste ancora la virtù civica in questo Paese?». Ricordiamo che questo caso segue di pochi giorni quello del presidente del Pd campano, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa.

Frattanto, mentre noi ci occupiamo dei rubagalline, la Commissione Europea ci ha avvisato che il debito pubblico non asseconderà le rosee previsioni governative e non si ridurrà affatto nel corso del 2016. Anche l’aumento del Pil è stato visto al ribasso: da +1,4% all’1,1%. L’occupazione italiana è sì prevista in aumento ma in termini di ore lavorate e non di numero di occupati: una beffa. Sicuramente otterremo la flessibilità dall’Europa. Altra flessibilità. Padoan Pier Carlo, insisti. Ma se tutti i fattori esterni di cui abbiamo beneficiato fino ad oggi (euro debole, riduzione prezzo petrolio, politica monetaria espansiva come non mai) non hanno minimamente innescato una crescita, significa che il problema non è tanto chiedere comprensione economica ma l’incapacità di pensare economicamente.

A presto. 

Edoardo Varini

(4 maggio 2016)

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