Venti miliardi per le banche: una vergogna
Cinque sono i miliardi che occorrerebbero per salvare il Monte dei Paschi, più il miliardo e mezzo che dovrebbe metterci il Fondo Atlante.
Il Fondo dovrebbe comprare le sofferenze lorde dell’Istituto senese ad un prezzo superiore a quel 20% che il mercato è attualmente disposto a pagare. Però tentenna.
Il governo ha presentato al Parlamento un piano per un indebitamento di 20 miliardi per “salvare il risparmio”, in realtà per salvare le banche, che stanno al risparmio come il pitone ai topi vivi.
Mps dev’essere salvata, costi quel che costi. Evidentemente, se si è pensato a questa “capitalizzazione preventiva” statale, significa che nessuno crede davvero che il mercato degli investitori aderisca in massa alla conversione del bond e all’aumento di capitale.
E sempre ulteriormente indebitando tutti quanti noi verranno ricapitalizzate Popolare Vicenza e Veneto Banca.
Ricordate perché era nato il Fondo Atlante? Per evitare le ricapitalizzazioni pubbliche.
È una vergogna.
A presto.
Edoardo Varini
(21/12/2012)