Tutto facile, fino ad ora

di Fabio Pioli

Come anticipato nell’analisi della scorsa settimana, il mercato è sceso coerentemente e facilmente. Sono maturati alcuni segnali di entrata short, secondo il nostro metodo, che abbiamo prontamente preso e monetizzato, sia su titoli sia su indice. Tutto molto facile e prevedibile, quindi, finora. Ma adesso?

Adesso ci troviamo, come evidenziato in Figura 1, in uno dei punti più critici in assoluto,perché qui si decide tra rialzo e ribasso di lungo periodo.

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Fig 1. FtseMib Future – Grafico daily

Una breve parentesi tecnico operativa va qui fatta: quando, come in questo caso, ci si trova ad un punto di grossa incertezza, il pubblico normalmente prende posizione, sulla base delle proprie opinioni, da una parte o dall’altra.

È qui che sorge la più grande differenza tra trader  esperti e trader inesperti: il trader esperto, quando il mercato è incerto, usa la sua più grande dote, la pazienza, e agisce, aspettando che il mercato si autoriveli e che entri un segnale che metta chiarezza ai suoi dubbi (per alcune regole operativi di trading vedi il seguente video: http://www.youtube.com/watch?v=NXps8yjFjvU

Chiudendo la parentesi e continuando l’analisi, ci troviamo qui a ridosso di importantissimi supporti statici e dinamici, la cui rottura piuttosto che tenuta indicherebbero, da un parte, la ripresa del trend ribassista di lungo periodo o, quantomeno di uno storno più corposo, dall’altra, la ripresa del trend rialzista iniziato il 25 luglio scorso.

Cosa faremo operativamente?

Dal momento che ad una violazione del minimo precedente di fib dicembre (Fig.1) di 15630 farebbe seguito una ripresa evidente, a nostro avviso, del trend ribassista, mentre un superamento di area 15900 produrrebbe un rimbalzo più corposo, attenderemo un segnale oltre tali livelli per operare.

Teniamo ben presente che, come evidenziato precedentemente , non ce la sentiamo di poter dare ancora per scontato di essere entrati per certo in un trend positivo di lungo periodo. 

I titoli più interessanti per il ribasso ci sembrano alcuni bancari assicurativi (in Fig. 2 l’esempio di Generali ) poiché hanno evidenziato alcuni volumi in scarico e figure di fine ciclo.

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Fig 2. Generali  – Grafico daily

Come al solito, attendiamo i segnali operativi, che sono il pilastro del buon trading… Strumenti di analisi: onde di Elliott, trend lines statiche e dinamiche, analisi book, analisi volumi

Fabio Pioli è Trader professionista, presidente dell’ Associazione Italiana Traders e Piccoli Risparmiatori e titolare di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente (www.cfionline.it)

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