Finché è andato giù

Chi è Michael Thomas Slager? Un trentatreenne poliziotto di North Charleston, South Carolina.  Che sarà padre tra un mese. Che sabato mattina scorso ha fermato una Mercedes per un fanalino rotto. E ne ha fatto scendere Walter Scott, il guidatore, afroamericano, cinquantenne, padre di quattro figli.

L’agente dice che Walter ha cercato di togliergli il taser, un dispositivo, un’arma da difesa in dotazione alla polizia per immobilizzare i soggetti pericolosi facendone contrarre i muscoli con l’elettricità.

Il taser è classificato come «arma meno che letale», anche se negli Stati Uniti è stata letale in sette anni per 334 volte.  L’agente Michael ha detto di più, ha detto: «He took my taser».

Ma mentre scappava Walter non aveva il taser. Aveva solo la goffaggine di un cinquantenne sovrappeso che non riesce a correre. E poi, dopo i colpi alla schiena, aveva l’immobilità di una qualunque cosa voluminosa abbandonata per terra. Di un sacco della spazzatura, di un materasso, di una lavatrice, di un televisore, di un qualunque rottame ingombrante.

Il fratello di Walter, Anthony, dice che in famiglia lo amavano tutti. Non abbiamo motivo di credere che dica il falso.

Michael Thomas – sospettato in passato di avere usato il taser senza alcuna ragione, ex cameriere entusiasta della divisa – gli ha sparato più volte, finché è andato giù.

A presto. 

Edoardo Varini

(8/4/2015)